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martedì 2 febbraio 2010

GUCHER,IL GENOA VINCE L'ASTA


Il centrocampista arriva con la formula del prestito con diritto di riscatto. Biava via a titolo definitivo.Alla fine l'ha spuntata il Genoa nella lotta per aggiudicarsi il giovane centrocampista austriaco del Frosinone Robert Gucher. Nella 'sfidà a distanza, che ha visto Genoa e Napoli trattare con la società laziale il giocatore, già nazionale giovanile del suo paese, ha vinto il Grifone. Il giocatore arriva con la formula del prestito con diritto di riscatto. Intanto, oggi, la società di Villa Rostan ha ufficializzato il passaggio in prestito al Cesena dell'attaccante Giuseppe Greco che aveva giocato fino ad ora al Bari, sempre in prestito. Confermato poi il passaggio a titolo definitivo alla Lazio del difensore Giuseppe Biava. Nulla da fare per il centrocampista argentino Ledesma, nonostante l'accordo di Preziosi con il presidente Lotito il giocatore ha rifiutato il Genoa per la seconda volta.

KANE AL CELTIC E GIA POLEMICA


Gli scozzesi festeggiano l'ingaggio dell'asso irlandese, in casa Spurs si mugugna. La stampa inglese attacca Redknapp, manager del Tottenham.Il Celtic festeggia, in casa degli Spurs si mugugna e a gettare benzina sul fuoco ci pensa la stampa inglese che dà risalto a caratteri cubitali al passaggio di Robbie Keane nel campionato scozzese mettendo in rilievo una certa leggerezza nel privarsi dell'asso irlandese. Sulla graticola c'è Harry Redknapp, il manager del Tottenham Hotspur che ha dato il benestare al trasferimento del capitano della nazionale irlandese al Celtic sostenendo che gli Spurs c'erano troppi attaccanti con l’arrivo di Eidur Gudjohnsen oltre a Jermain Defoe, Peter Crouch e Roman Pavlyuchenko. Non la pensano così i tifosi biancoblu i quali sostengono che Keane alla fine della stagione arriva sempre in doppia cifra nella classifica dei cannonieri e che il temperamento del capitano mancherà agli Spurs.

MARIGA ALL'INTER E PER MOURINHO E GIA IL FUTURO DELL'INTER


tecnico nerazzurro: «Il kenyano ci può essere utile. Se siamo più forti dell'anno scorso? Non lo so, ma certo giochiamo meglio. Strano che la semifinale di Coppa Italia contro la Fiorentina sia adesso e il ritorno in aprile, ma manderò dentro i migliori per vincere. La Panchina d'Oro? Stupito di avere ricevuto sette voti dai c0lleghi.Si aspettava che non avrebbe vinto la Panchina d’Oro e non è rimasto sorpreso. Anzi, con un pizzico di ironia ha sottolineato i sette voti presi, più di quelli che si aspettava. E naturalmente ha “benedetto” l’acquisto di Mariga senza rimpiangere i mancati arrivi di Ledesma e Simplicio, operazioni sfumate nell’ultima giornata del mercato. Per la partita con la Fiorentina solo accenni e una sottolineatura: non gradisce che il ritorno venga giocato ad aprile. Ma di fronte alla neve…

DOSSENA:"MANCAVA SOLO LUI".


A Mazzarri va bene così. Ieri si è chiuso il mercato durante il quale il Napoli ha preso Dossena. Un rinforzo importante, l'unico vero che serviva secondo il tecnico: «In questo momento dell'anno non bisogna riempire le rose se non servono giocatori - ha detto il tecnico in conferenza stampa a Castelvolturno - Se doveva venire un giocatore di valore importantissimo, che sulla carta era superiore ai nostri, il primo a essere felice ero io. Ma non ce n'erano n giro, io non ne vedevo accessibili. Allora preferisco tenermi i miei ragazzi, che hanno fatto 15 risultati utili consecutivi».Il tecnico ha poi spiegato la scelta di prendere solo Dossena: «Io sono un allenatore che da 10 anni ho idee calcistiche ben precise, secondo me in questo organico mancava solo l'esterno sinistro. La società in base a quelli accessibili, ha scelto un giocatore che era da rimettere un po' a lucido ma che in passato si era conquistato la Nazionale. In quel momento lì ci è sembrato giusto prenderlo e sono contento che sia venuto». Mazzarri è convinto che la strada intrapresa del Napoli sia quella giusta: «Gli obiettivi? Guardo solo alla prossima partita, l'Udinese. Punto e basta. Stiamo facendo un gran lavoro, sul campo adesso la squadra ha un'anima, un'identità precisa come si è visto anche sabato sera con il Genoa. Con questo modo di pensare si getteranno le basi anche per gli anni successivi per dare soddisfazioni ai nostri tifosi».

lunedì 1 febbraio 2010

OKAKA SI AL FULHAM


Il club inglese ha ufficializzato l'ingaggio dell'attaccante giallorosso fino al termine dell'attuale stagione della Premier League.Il Fulham ha ufficializzato l'ingaggio di Stefano Okaka. L'attaccante della Roma arriva in prestito fino al termine della stagione. Il Fulham, nel suo comunicato, ricorda ai propri tifosi l'ottima prestazione di Okaka in occasione della sfida di Europa League contro la Roma dello scorso novembre e, ovviamente, lo splendido colpo di tacco che ha permesso ieri ai giallorossi di battere il Siena.

MUTU ANCORA POSITIVO AL DOPING


Il caso Mutu: «Ha fatto una stupidaggine. È un bambino di 30 anni - lo ha bacchettato Corvino -. In campo è un campione, fuori invece non capisce che in certe cose ci vuole molta accortezza. È un professionista e sa che anche per un mal di testa deve avvertire il medico. Ma sono certo della sua buona fede. Si è trovato a casa queste pasticche perché le prendeva la madre ed è caduto in una grave leggerezza».Per rimpiazzarlo è arrivato il 21/enne brasiliano Keirrison: «Lo avevamo cercato anche la scorsa estate. Il Barcellona l'ha pagato 18 milioni di euro, cifra che noi non ci potevamo permettere. Ora il Barcellona ha abbondanza di attaccanti e noi l'abbiamo preso in prestito per due anni con diritto di riscatto a 15 milioni di euro. Io lo conosco bene, ha grandi doti tecniche e realizzative. Credo che sia un acquisto davvero importante per la Fiorentina. È destinato senz'altro alla sua nazionale.

IL PIBE DI BARI DICE NO A DELLA VALLE


Tramonta la trattativa per il barese alla Fiorentina. Il ds viola: «In cinque mesi avremmo potuto dargli nuova linfa». Mutu? «Un bambino di 30 anni»Antonio Cassano alla Fiorentina. Sembrava fatta ed invece il passaggio è tramontato. Ma per il ds viola Pantaleo Corvino non ci sono gialli da svelare. «Nessun caso - ha detto a 'Radio anch'io lo Sport' -. In una situazione d'emergenza dovuta alla vicenda Mutu, che abbiamo perso non sappiamo ancora per quanto (per una positività all'antidoping, ndr), ci siamo dovuti far venire qualche idea sul mercato, avendo poche ore a disposizione. Cassano lo conosco da quando aveva 12 anni e lo avevo portato a Casarano. Sono suo amico, so che tra noi c'è stima ed ho mantenuto con lui ottimi rapporti - ha detto Corvino -. In un momento d'emergenza avevo pensato a lui e sono certo che la sua disponibilità c'era. Pensavo che avesse bisogno di un amico vicino e che cambiare aria per un pò sarebbe stato nel suo interesse. Noi per cinque mesi avremmo potuto dargli una linfa tecnica ed emotiva importante. Abbiamo fatto tentativi con la Roma, la Lazio, il Villarreal - ha riassunto il ds - ricevendo dei garbati no. Allora ci siamo rivolti ad una società amica, la Samp, e con Beppe Marotta (ad blucerchiato, ndr) si è aperta la trattativa su Cassano. Partendo dall'idea che il giocatore a Genova stava avendo dei problemi, poteva essere una soluzione interessante per tutti. A Firenze ci sono ancora obiettivi importanti da raggiungere, siamo tra le prime quattro in Coppa Italia e le prime 16 in Europa. Da noi si sarebbe potuto esaltare». Alla fine però, c'è stato il dietrofront: «Dopo un quasi sì, che però doveva essere portato a conoscenza della proprietà, mi aspettavo la risposta questa mattina. Invece ieri la Samp con un comunicato ha tolto Cassano dal mercato ed ora la trattativa è tramontata. Tutto è avvenuto con la massima trasparenza». .

le voci erano vere!MANCINI AL MILAN,E GLI ALTRI COLPI

La conferma di Galliani. Il brasiliano andrà con la formula del prestito Il Crotone comunica di aver acquisito le prestazioni di Rodrigo Digao. Il difensore brasiliano, 24 anni, fratello dell'ex rossonero Ricardo Kakà, arriva al Crotone in prestito dal Milan, con la formula del prestito con diritto di riscatto della metà del cartellino. Il neo difensore rossoblu ha indossato le maglie di Milan, Rimini, Standard Liegi e Lecce. Salta il passaggio dal Parma del centrocampista Mariga al Manchester City. Biava è un difensore della Lazio, anche se ancora manca l'ufficialità: prestito con diritto di riscatto dal Genoa. Ufficiale anche lo scambio di portieri, in prestito, tra Palermo e Livorno. Il brasiliano Rubinho va al club toscano,in cambio di Benussi. L'a.d. del Catania, Lo Monaco annuncia che il mercato dei rossazzurri si è chiuso con l'acquisto di Maxi Lopez. Intanto, si è concluso il colloquio fra il presidente della Lazio, Lotito, e il procuratore di Ledesma: la trattativa, al momento pare bloccata. Si allontana la pista Grucher per il Napoli; Cagliari e Livorno trattano per il centrocampista Andrea Parola.Per il centrocampista del Frosinone, l'austriaco Robert Gucher, 19 anni il 20 febbraio, si è scatenata un'asta fra Napoli e Genoa. Il d.g. del Frosinone, Enrico Graziani, afferma che la differenza con l'offerta del club di De Laurentiis è minima e il giocatore preferirebbe Napoli come destinazione. Fra le parti dovrebbe esserci un incontro intorno alle 13.30. Intanto il giovane della Primavera azzurra, Lorenzo Insigne (18 anni) ca in prestito alla Cavese. Sempre a proposito di giovani l'attaccante Marco Riccio, classe '92, arriva al Napoli dalla Juve Stabia. Buone possibilità anche che il difensore mancino Erminio Rullo venga ceduto a titolo definitivo al Vicenza.